figli della Dea
Scuola di sciamanesimo femminile
an-ce-strà-le
SIGNIFICATO: Proprio degli antenati; primordiale
ETIMOLOGIA: dal francese ancestral, dall'antico ancestre antenato, a sua volta dal latino antecessor predecessore. Propriamente, si riferisce a ciò che è proprio degli antenati, e che da loro è stato trasmesso. Ma non riguarda eredità di breve corso: il periodo di tempo che questa parola domina è estremamente lungo, tanto da diventare sinonimo di primordiale.
Recenti studi scientifici confermano ciò che lo sciamanesimo conosceva già e che rendeva sacro, cioè il ruolo della Madre ancestrale, cioè il riconoscere che la vita umana è preziosa e la donna ha un ruolo fondamentale nel buon proseguimento della vita umana sul pianeta, e non è una persona di seconda categoria, né tantomeno il “sesso debole” Per lo sciamnesimo la donna è la rappresentazione della Terra stessa, cioè la Madre di tutti noi.
La scienza conferma che il DNA mitocondriale è una piccola parte del nostro DNA totale. Esso contiene solo 37 dei 20.000/25.000 dei geni, codificanti le proteine del nostro corpo. Esso si distingue dal DNA nel nucleo per una caratteristica particolare: a differenza del DNA nucleare, che proviene da entrambe i genitori, il DNA mitocondriale viene solo dalla madre. Nessuno comprende appieno perché o come il DNA mitocondriale dei padri venga cancellato dalle cellule. Ognuno eredita il DNA mitocondriale dalla madre, che lo ha ereditato dalla sua e così via in una lunga catena. Con l’eredità materna nasce l’idea di un’Eva mitocondriale: una donna da cui tutti gli esseri umani hanno ereditato il dna mitocondriale.
Le prime statue e dipinti del pianeta, sono proprio di figure femminili con grossi seni e fianchi, anticamente la maternità e fertilità fu probabilmente uno dei modi per riconoscere il potere del divino nelle nostre vite.
Gli sciamani, soprattutto le sciamane, conoscono molto bene il potere curativo del corpo femminile.
SIGNIFICATO: Proprio degli antenati; primordiale
ETIMOLOGIA: dal francese ancestral, dall'antico ancestre antenato, a sua volta dal latino antecessor predecessore. Propriamente, si riferisce a ciò che è proprio degli antenati, e che da loro è stato trasmesso. Ma non riguarda eredità di breve corso: il periodo di tempo che questa parola domina è estremamente lungo, tanto da diventare sinonimo di primordiale.
Recenti studi scientifici confermano ciò che lo sciamanesimo conosceva già e che rendeva sacro, cioè il ruolo della Madre ancestrale, cioè il riconoscere che la vita umana è preziosa e la donna ha un ruolo fondamentale nel buon proseguimento della vita umana sul pianeta, e non è una persona di seconda categoria, né tantomeno il “sesso debole” Per lo sciamnesimo la donna è la rappresentazione della Terra stessa, cioè la Madre di tutti noi.
La scienza conferma che il DNA mitocondriale è una piccola parte del nostro DNA totale. Esso contiene solo 37 dei 20.000/25.000 dei geni, codificanti le proteine del nostro corpo. Esso si distingue dal DNA nel nucleo per una caratteristica particolare: a differenza del DNA nucleare, che proviene da entrambe i genitori, il DNA mitocondriale viene solo dalla madre. Nessuno comprende appieno perché o come il DNA mitocondriale dei padri venga cancellato dalle cellule. Ognuno eredita il DNA mitocondriale dalla madre, che lo ha ereditato dalla sua e così via in una lunga catena. Con l’eredità materna nasce l’idea di un’Eva mitocondriale: una donna da cui tutti gli esseri umani hanno ereditato il dna mitocondriale.
Le prime statue e dipinti del pianeta, sono proprio di figure femminili con grossi seni e fianchi, anticamente la maternità e fertilità fu probabilmente uno dei modi per riconoscere il potere del divino nelle nostre vite.
Gli sciamani, soprattutto le sciamane, conoscono molto bene il potere curativo del corpo femminile.
FIGLI DELLA DEA, studio olistico e scuola di sciamanesimo femminile propone un progetto di auto guarigione, di auto esplorazione di sé, di riconciliazione di sé, di risveglio dal silenzio assordante del cuore privo d'amore che il nostro stile di vita ci impone e dalla tormentosa paura della morte in cui viviamo, di un rinnovato stato di coscienza e integrazione della propria parte OMBRA, quel SE' sconosciuto che è assopito dentro ognuno di noi e che è il “seme, forza divina” che vive da sempre e per sempre e che ci renderà davvero liberi.
Attraverso le lezioni teoriche, esercizi e meditazioni pratiche, lo studio e la pratica di antichi rituali e simboli, esercizi sulle immagini di carte e tarocchi e lo studio storico sociale e psichico delle stesse, studieremo le basi antropologiche delle maggiori religioni attuali e soprattutto passate, le culture dei popoli antichi, Nativi Americani, Europei, della valle dell'Indo, dell'Oceania, per ritornare agli albori dell' umanità, ad incontrare la Dea.
Troveremo l'accesso alla energia Akash e si attiveranno guarigioni del karma, aperture dei codici genetici del DNA ancestrale di appartenenza, la liberazione dell'impianto energetico e fisico relativo alla nascita e trasmissione del virus sessuale che ci ottunde alla vera realtà del nostro mondo e alla rivelazione della Vita.
Impareremo l'Arte della guarigione di noi stesse.
Un processo ALCHEMICO di grande trasformazione personale che porterà la studente all'allineamento con la propria vocazione e viaggio di anima.
UNICO straordinario progetto, perchè utilizzeremo gli archetipi delle Dee, le nostre antenate ancestrali, che ci sosterranno e riattiveranno in noi il ricordo della nostra vera natura.
L'unicità di questa scuola è che nessuno farà da intermediario spirituale tra te e la tua guarigione, tra te e la tua libertà e la tua modalità di interpretare la tua spiritualità e la relazzione tra te e lo Spirito. Nessuna donna può essere “iniziata” da un'altra allo sciamanesimo femminile, ma è un approccio di assoluta responsabilità e autonomia, attraverso la “scelta”, che è assolutamente personale.
Non è sorrellanza. Non è benedizioni di utero. Non è iniziazioni. Non è supporto psicologico. Non è fare canti o inni alla luna. Non è competere e arrivare da qualche parte. Non si procede a “livelli” e gradi di apprendimento.
È sciamanesimo e la relazione è tra la propria Anima e l'Anima Spirito. E' sapere chi sei, senza raccontartela.
È sapere morire al proprio ego e immagine.
È amare cosi intensamente sé stesse e la Vita, da fondersi insieme, come due amanti mai sazi l'un dell'altra.
Attraverso le lezioni teoriche, esercizi e meditazioni pratiche, lo studio e la pratica di antichi rituali e simboli, esercizi sulle immagini di carte e tarocchi e lo studio storico sociale e psichico delle stesse, studieremo le basi antropologiche delle maggiori religioni attuali e soprattutto passate, le culture dei popoli antichi, Nativi Americani, Europei, della valle dell'Indo, dell'Oceania, per ritornare agli albori dell' umanità, ad incontrare la Dea.
Troveremo l'accesso alla energia Akash e si attiveranno guarigioni del karma, aperture dei codici genetici del DNA ancestrale di appartenenza, la liberazione dell'impianto energetico e fisico relativo alla nascita e trasmissione del virus sessuale che ci ottunde alla vera realtà del nostro mondo e alla rivelazione della Vita.
Impareremo l'Arte della guarigione di noi stesse.
Un processo ALCHEMICO di grande trasformazione personale che porterà la studente all'allineamento con la propria vocazione e viaggio di anima.
UNICO straordinario progetto, perchè utilizzeremo gli archetipi delle Dee, le nostre antenate ancestrali, che ci sosterranno e riattiveranno in noi il ricordo della nostra vera natura.
L'unicità di questa scuola è che nessuno farà da intermediario spirituale tra te e la tua guarigione, tra te e la tua libertà e la tua modalità di interpretare la tua spiritualità e la relazzione tra te e lo Spirito. Nessuna donna può essere “iniziata” da un'altra allo sciamanesimo femminile, ma è un approccio di assoluta responsabilità e autonomia, attraverso la “scelta”, che è assolutamente personale.
Non è sorrellanza. Non è benedizioni di utero. Non è iniziazioni. Non è supporto psicologico. Non è fare canti o inni alla luna. Non è competere e arrivare da qualche parte. Non si procede a “livelli” e gradi di apprendimento.
È sciamanesimo e la relazione è tra la propria Anima e l'Anima Spirito. E' sapere chi sei, senza raccontartela.
È sapere morire al proprio ego e immagine.
È amare cosi intensamente sé stesse e la Vita, da fondersi insieme, come due amanti mai sazi l'un dell'altra.
“solo l'amore è l'antidoto al veleno del dolore del vivere separati dal Sè Divino“
- Rivolto a chi ha già iniziato un processo di risveglio, si è già approcciato a tecniche energetiche o terapie olistiche, ha già partecipato a corsi e seminari, ma non è ancora libero e o sente di non avere ancora compreso il proprio ruolo e posto nella sua stessa vita
- A chi in questo momento storico sente la necessità di valori e di risposte a domande profonde e funzionali per godere finalmente della propria vita, una vita piena di significato
- Chi vuole liberarsi da montagne di schemi, blocchi e problemi emotivi
- A chi vuole conoscersi bene e imparare a curare sé stessa a livello emotivo e fisico, mentale e di anima
- Per tutti, donne e uomini che intendono porre le basi per una professione antichissima ma assolutamente attuale e fondamentale, lo sciamanesimo
- Chi è la Grande Madre
- Storia degli dei tra Sumeria, antichi Egizi, Indu, Greci
- il racconto biblico di Lilith e Eva e i grandi dei, la separazione sessuale tra maschi e femmine sesso amore
- Cosa è il Tantra e la Kundalini
- Cosa avviene durante il concepimento, trasmissione di DNA e genetica familiare
- Chi è il patriarca chi è la matriarca
- Fiabe e racconti iniziatici, tra streghe cattive e ingenue principesse
- I simboli che creano il nostro sub-conscio, Madre/Dea Padre/Dio
- I 7 sigilli, i chakra e gli organi del corpo
- Magia bianca nera rossa verda gialla
- Guarire le proprie ferite e il karma
- Cosa è il sesso e il virus sessuale
- 4 elementi e l'etere
- Simboli e simbologie
- Esiste il diavolo e dio?
- Percezioni emozionali reali o finte, discernere cosa mi appartiene
- Disciplina la mente, rafforza il corpo“ama prima te stesso” si, ma IO chi sono?
- Scelta della figura archetipica delle Dee e Dei
- Respiro di contatto con il proprio ombelico
- Approccio con il Fuoco Sacro e la Kundalini
- Meditazioni psico-attive per il contatto con il proprio sé
- La Religione mondiale organizzata, la storia di un eccidio
- Abuso di energie e corpi, dalla violenza alla sottomissione patriarcale, tra vittima e carnefice
- Pornografia droghe alcool, siamo tutti virus-dipendenti
- “mi sacrifico io per te” la costellazione sistemica che ti indica la strada di uscita
- Fragilità di un Dio misogino, mediocrità di una Dea insoddisfatta
- Liberarsi dalla matriarca
- Lilith, storia della vera natura femminea
- Dakini Yoghini Fate Streghe Empuse
- I 5 elementi e le Dee dell'acqua Dee della terra, Dee del fuoco, Dee dell'aria
- Psiche Morte e le Dee Oscure
- Tornare bambini e guarire il buio più oscuro
- Amore e Psichè
- Potrebbe essere una fiaba?
- Mi godo il mio corpo
- Femministe sorelle o matriarche?
- Il prezzo da pagare per essere me stessa/o
- Recupero del mio potere attraverso la forza del clan ancestrale (costellazione familiare con gli archetipi)
- la Visione, mia unica e libera
- Il volo notturno, ritornare nel buio/vuoto senza paura della morte
- Finalmente mi amo
- La forza sessuale liberata
- Guarigione e autonomia psichica fisica materiale economica
- Arte sciamanica in apprendimento
- Comunicare con il mondo dello Spirito
- Spostarsi nel campo morfogenetico
- Trasformare le relazioni familiari
- Malattie fisiche e pscosomatiche
- Creare la propria realtà
La scuola A.M.A. si basa sull'immagine archetipica delle iconografie femminili, gli archetipi della Dea.
Ma cosa significa?
Archetipo dal greco antico ὰρχέτυπος col significato di immagine: tipos (“modello”, “marchio”, “esemplare”) e arché (“originale”) ben ci fa comprendere che esiste un inizio, un modello strutturale alla quale, attraverso simboli immagini suoni emozioni sensazioni del corpo visioni pensieri, la nostra mente si collega.
Anche i nostri genitori sono archetipi, fino a che non diventiamo psicologicamente emotivamente e spiritualmente autonomi.
Le fiabe sono piene di archetipi.
Le carte tarocchi e tutte le altre che si utilizzano sono archetipi.
Facciamo un semplice esempio....sin da bambini, perlomeno dalla nostra parte del mondo, veniamo allevati con le iconografie della religione cattolica, gli angeli sono creature buone, prendiamo ad esempio l'immagine di san Michele, combatte contro un drago per il bene e la salvezza dell'umanità.....ma chi ha disegnato e dato vita e come è arrivato a noi questo archetipo?? Poniamo il caso che fossimo nati in India da genitori Indu, senza dubbio cresceremmo con la stutua del dio Ganesh in bella mostra e ogni giorno verremmo educati a recitare il mantra che potrebbe darci protezione e spianerebbe la nostra strada da ogni ostacolo....
Entrambe le culture, come ogni cultura di questa nostra umanità è vera o no, tutto in base alla forza delle nostre credenze; di fatto è la psiche, l'anima mundi, che conserva come un enorme mega computer quantistico, ogni visione immagine che è stata pensata sin dalla notte dei tempi ad ora.
Quindi l'umanità attuale, con le nostre religioni, le nostre strutture sociali, scolastiche, sportive, artistiche, è frutto di una fitta struttura psichica collettiva, intessuta in millenni e millenni di esperienze fisiche.
Ecco che “le Dee” come le denominiamo alla scuola, possono rappresentare un nuovo e nello stesso tempo antichissimo archetipo tutto al femminile, dove ogni anima che si incarna in un corpo femminile, può specchiarsi e immedesimarsi, essendo esse il prototipo, cioè la prima che ha provato, che ha fatto una determinata scelta e azione; ad esempio, una su tutte, la nostra potente Lilith, la prima a ribellarsi all'egemonia maschile....
Studiando le tante immagini e relative vicende che ogni Dea racconta, noi ci sentiamo più vicine ad una divinità che è più “umana”, che commette errori, che ha istinti e desideri, che è mortale e evidente, non come un Dio misogino e invisibile. Le Dee sono una forza che è interiore, che diventa potente perchè non è esclusa e esclusiva, riservata ad un sacerdozio prettamente maschile.
Ma cosa significa?
Archetipo dal greco antico ὰρχέτυπος col significato di immagine: tipos (“modello”, “marchio”, “esemplare”) e arché (“originale”) ben ci fa comprendere che esiste un inizio, un modello strutturale alla quale, attraverso simboli immagini suoni emozioni sensazioni del corpo visioni pensieri, la nostra mente si collega.
Anche i nostri genitori sono archetipi, fino a che non diventiamo psicologicamente emotivamente e spiritualmente autonomi.
Le fiabe sono piene di archetipi.
Le carte tarocchi e tutte le altre che si utilizzano sono archetipi.
Facciamo un semplice esempio....sin da bambini, perlomeno dalla nostra parte del mondo, veniamo allevati con le iconografie della religione cattolica, gli angeli sono creature buone, prendiamo ad esempio l'immagine di san Michele, combatte contro un drago per il bene e la salvezza dell'umanità.....ma chi ha disegnato e dato vita e come è arrivato a noi questo archetipo?? Poniamo il caso che fossimo nati in India da genitori Indu, senza dubbio cresceremmo con la stutua del dio Ganesh in bella mostra e ogni giorno verremmo educati a recitare il mantra che potrebbe darci protezione e spianerebbe la nostra strada da ogni ostacolo....
Entrambe le culture, come ogni cultura di questa nostra umanità è vera o no, tutto in base alla forza delle nostre credenze; di fatto è la psiche, l'anima mundi, che conserva come un enorme mega computer quantistico, ogni visione immagine che è stata pensata sin dalla notte dei tempi ad ora.
Quindi l'umanità attuale, con le nostre religioni, le nostre strutture sociali, scolastiche, sportive, artistiche, è frutto di una fitta struttura psichica collettiva, intessuta in millenni e millenni di esperienze fisiche.
Ecco che “le Dee” come le denominiamo alla scuola, possono rappresentare un nuovo e nello stesso tempo antichissimo archetipo tutto al femminile, dove ogni anima che si incarna in un corpo femminile, può specchiarsi e immedesimarsi, essendo esse il prototipo, cioè la prima che ha provato, che ha fatto una determinata scelta e azione; ad esempio, una su tutte, la nostra potente Lilith, la prima a ribellarsi all'egemonia maschile....
Studiando le tante immagini e relative vicende che ogni Dea racconta, noi ci sentiamo più vicine ad una divinità che è più “umana”, che commette errori, che ha istinti e desideri, che è mortale e evidente, non come un Dio misogino e invisibile. Le Dee sono una forza che è interiore, che diventa potente perchè non è esclusa e esclusiva, riservata ad un sacerdozio prettamente maschile.
Chiaramente non come una forma religiosa, né adorazione o feticcio, non come porta fortuna personale in grado di esaudire i nostri desideri....Gli archetipi sono codici psichici molto importanti, sono energie che vivono nell'inconscio collettivo, così come tutte le nonne e i nonni, tutti i padri tutte le madri, le streghe cattive i maghi, gli angeli custodi e anche tutti i mostri che con le nostre paure abbiamo creato e co-creato come umanità.
Gli archetipi femminili sono una meravigliosa bellissima straordinaria risorsa psicologica psichica emotiva e fisica, ma si attivano dal momento che noi, come donne incarnate in questi tempi così importanti, siamo disposte a lavorare alacremente sull'abbattere le prigioni nella quale la nostra coscienza è stata ingabbiata da millenni di patriarcato.
Il patriarca ci vuole divise, competitive, taglienti, vigili, mentali, agguerrite, asessuate, fattrici di figli da ammaestrare come scimmie. Il patriarca ci vuole o sante o puttane da montare a piacimento. Ci vuole belle ma con i suoi canoni, che cambiano ogni 20 anni.
L'archetipo della Dea, in ogni suo aspetto rappresentativo, ci ispira, ci sostiene nei momenti difficili, ci guida nel seguire le vie più adatte a noi, diventano noi e noi loro,non c'è finzione né maschere perchè loro sono noi stesse nella nostra parte pura, vera, nel nostro inconsco, ed è quindi quando siamo pronte ad affrontare le ferite più dolorose e le paure più grandi che gli archetipi si attivano.
E' essenziale studiarle, meditare con loro, rimanere in silenzio interiore con una Dea per volta, mentre chiediamo a noi stesse di denudarci da ogni maschera e con umiltà attenzione e coscienza, ripercorriamo il sentiero che ci porta a casa, in primis nel nostro corpo, in quel meraviglioso corpo che troppo spesso non amiamo.
Ci è data una vita soltanto, una alla volta. Una serie di stagioni, poi ce ne andiamo, cosa decidiamo e come scegliamo di vivere è una questione che solo in pochi osano affrontare, i più vivono assoggettati dalla chimica che, come una droga, il nostro ego costruito da paura e ignoranza, ci propina ogni istante.
Gli archetipi femminili sono una meravigliosa bellissima straordinaria risorsa psicologica psichica emotiva e fisica, ma si attivano dal momento che noi, come donne incarnate in questi tempi così importanti, siamo disposte a lavorare alacremente sull'abbattere le prigioni nella quale la nostra coscienza è stata ingabbiata da millenni di patriarcato.
Il patriarca ci vuole divise, competitive, taglienti, vigili, mentali, agguerrite, asessuate, fattrici di figli da ammaestrare come scimmie. Il patriarca ci vuole o sante o puttane da montare a piacimento. Ci vuole belle ma con i suoi canoni, che cambiano ogni 20 anni.
L'archetipo della Dea, in ogni suo aspetto rappresentativo, ci ispira, ci sostiene nei momenti difficili, ci guida nel seguire le vie più adatte a noi, diventano noi e noi loro,non c'è finzione né maschere perchè loro sono noi stesse nella nostra parte pura, vera, nel nostro inconsco, ed è quindi quando siamo pronte ad affrontare le ferite più dolorose e le paure più grandi che gli archetipi si attivano.
E' essenziale studiarle, meditare con loro, rimanere in silenzio interiore con una Dea per volta, mentre chiediamo a noi stesse di denudarci da ogni maschera e con umiltà attenzione e coscienza, ripercorriamo il sentiero che ci porta a casa, in primis nel nostro corpo, in quel meraviglioso corpo che troppo spesso non amiamo.
Ci è data una vita soltanto, una alla volta. Una serie di stagioni, poi ce ne andiamo, cosa decidiamo e come scegliamo di vivere è una questione che solo in pochi osano affrontare, i più vivono assoggettati dalla chimica che, come una droga, il nostro ego costruito da paura e ignoranza, ci propina ogni istante.
A.M.A è una via verso la libertà.
LAURA NYALA LO
Artista scrittrice, formatrice in arti evolutive e progetti funzionali per l'anima
Facilitatrice in costellazioni familiari sistemiche - Bert Hellinger - Master Reiki - Usui Mikao - Dreamwalker death transition - Crimson circle
Custode cerimoniale fuoco sacro
PROFESSIONISTA DISCIPLINATO AI SENSI DELLA LEGGE 4/2013 ISCRITTA A SIAF ITALIA N° ER2353P-OP
Artista scrittrice, formatrice in arti evolutive e progetti funzionali per l'anima
Facilitatrice in costellazioni familiari sistemiche - Bert Hellinger - Master Reiki - Usui Mikao - Dreamwalker death transition - Crimson circle
Custode cerimoniale fuoco sacro
PROFESSIONISTA DISCIPLINATO AI SENSI DELLA LEGGE 4/2013 ISCRITTA A SIAF ITALIA N° ER2353P-OP